Vacanze in Polinesia fra escursioni e archeologia
Chi l’ha detto che la Polinesia è solo una meta per tenere coppiette di neosposini? Sfatiamo il mito mostrandovi alcuni dei motivi per recarsi in quest’angolo di paradiso terrestre quest’estate, anche senza consorte al seguito. Natura, spiagge, mare da sogno, splendidi resort fanno di Tahiti una delle isole più ambite al mondo. Questa perla della Polinesia Francese è la meta ideale per chi vuole rilassarsi al meglio prima di ritornare a lanciarsi in un anno di duro lavoro e vuole farlo rincorrendo il lusso estremo.
Tra le fine di giugno e quella di luglio, qui si festeggia l’Heiva Nui, momento ideale per calarsi nella cultura del posto e scoprire un mondo del tutto nuovo. Ma la Polinesia è anche ottima per tutti coloro che amano il trekking. Tahiti, infatti, offre molte imperdibili attività ed escursioni: ad esempio potrete scoprire la bellissima Valle di Papenoo, conosciuta per i molti siti archeologici e le cascate. Ma si può scegliere anche di fare percorsi di hiking e mountain climbing ovvero escursioni professionali fra boschi e natura selvaggia.
Tahiti, però, è anche arte: si può visitare il Museo di Tahiti e le sue isole, oppure quello della Perla Nera, ma non bisogna farsi sfuggire neppure i famosissimo marae, ovvero gli antichi luoghi pagani di culto costituiti semplicemente da blocchi di pietra e di legno e che sono dedicati agli antichi dei tahitiani.
Capitale dell’isola è Papeete: qui la vita pullula tra le bancarelle del mercato che vendono parei e tapa, tessuti prodotti lavorando e battendo la corteccia di piante e i tifaifai, manufatti di tessuto, questi, che mostrano fiori e frutta dei paesi esotici tramite disegni di tipi simmetrico. Da non dimenticare poi il profumatissimo olio di Tahiti ovvero il Monoi, ricavato dai petali di questo fiore polinesiano.
Insomma, tutti ottimi presupposti per lasciare la vita sedentaria e partire.
Articolo offerto dalla pagina ufficiale su popolazione brasiliana