Di solito, durante una ristrutturazione edilizia, è molto frequente che i pavimenti siano da rifare completamente perciò vale la pena prendere in considerazione l’installazione del riscaldamento sotto le assi del pavimento. Vediamo di che cosa si tratta e quali vantaggi assicura.
Come si installa il riscaldamento a pavimento
Se durante i lavori di ristrutturazioni edili a Roma si desidera installare il riscaldamento a pavimento, è necessario spostare i tubi dell’acqua. Tutti i vecchi caloriferi vengono tolti e si esegue una sorta di reticolato sotto il pavimento per diffondere l’acqua calda sanitaria che genera calore.
Dopo aver completato l’impianto, si passa alla posa del pavimento. Attenzione però che non tutti i pavimenti sono uguali e alcuni meglio di altri si adattano al riscaldamento a pavimento. Per poter diffondere bene il calore ed evitare che il pavimento si deformi. I pavimenti più indicati sono quelli in cotto oppure in legno che trattiene il calore e lo irradia poi nel corso della giornata garantendo una temperatura stabile più a lungo.
I vantaggi del riscaldamento a pavimento
Sono davvero molteplici i benefici nell’installare il riscaldamento a pavimento. Il riscaldamento tradizionale coni radiatori lungo i muri perimetrali della casa è particolarmente inefficiente. Il calore viene disperso attraverso i muri se non sono stati coibentati come si deve durante i lavori di ristrutturazioni edili a Roma.
Oltre a questo aspetto, bisogna sempre ricordare che il calore sale verso l’alto e spesso capita che i pavimenti siano freddi, in particolare per chi abita al pino terra e non ha locali riscaldati al di sotto. Grazie al riscaldamento a pavimento, il calore viene diffuso in maniera ottimale e si ottiene quid un confort abitativo migliore.
Come conseguenza di questi due aspetti il riscaldamento a pavimento risulta esser un intervento molto consigliato perché riduce notevolmente i consumi di gas. Questo vuol dire avere un apparecchio che produce minori quantità di inquinanti che vengono dispersi nell’aria ma soprattutto una bolletta del gas più leggera rispetto a prima.