La zanzara tigre: un approfondimento per saperne di più

Tra gli insetti infestanti più fastidiosi che ci sia, c’è sicuramente la zanzare tigre. Nonostante sia presente prima da un decennio, molti ancora non conoscono la sua storia e le differenze con le zanzare comuni. Questo approfondimento è dedicato proprio a tutti quelli che vogliono saperne di più sull’argomento.

La storia della zanzara tigre

La zanzara tigre non è autoctona della zona ma è arrivata dall’Asia probabilmente sotto forma di larva nell’acqua stagnante di fiori come orchidee ma anche copertoni di automobili. Si tratta di un insetto molto più aggressivo delle zanzare nostrane che ha trovato un ambiente molto favorevole per la sua proliferazione e, difatti, oggi moltissime zone all’aperto sono impraticabili per colpa di questo insetto succhia sangue.

Come riconoscere la zanzara tigre

È piuttosto facile riconoscere una zanzara tigre perché ha delle striature bianche sulle zampe. Punge anche di giorno  no solo nelle ore serali. Gli esemplari più grandi riescono a pungere anche attraverso i vestiti.

Come eliminare la zanzara tigre

Ci sono tanti metodi alternativi per la disinfestazione delle zanzare tigre e disinfestazione cimici da letto a Milano. Per esempio, molti usano zampironi, spray e pomate a base di estratti naturali come citronella ma anche geranio. Diverse persone usano l’olio essenziale direttamente sul corpo per evitare di esser punti. Se però dovesse capitare, si può provare a strofinare una fogliona di basilico o di menta sulla puntura per alleviare il fastidio.

Sono tutti però metodi che curano gli effetti e non la causa. Per parlare seriamente di disinfestazione cimici da letto a Milano e zanzare bisogna eliminare i ristagni d’acqua dove le zanzare depongono le uova. È necessario svuotare tutti i sottovasi della piante. Nei tombini e in latri ristagni simili si possono inserire pezzi pezzetti di rame o delle pastiglie apposite. Alcuni affermano che i pesci nelle fontane ma anche nelle cisterne per l’irrigazione agricola sono di enorme aiuto perché si cibano sia degli insetti adulti ma soprattutto delle larve, evitando così la loro diffusione.