Un impianto elettrico consente di mettere in comunicazione tutte le strutture e i sistemi elettrici per le diverse esigenze. Quando si parla di impianti elettrici, occorre fare delle dovute differenziazioni tra quelli civili e industriali.
1. Il luogo di installazione
Anzitutto, per definire un impianto civile oppure industriale bisogna tenere conto dell’uso. La principale differenza risulta quindi il luogo di installazione. Nel momento in cui un impianto elettrico viene installato in casa, si parla naturalmente di impianto civile. Inoltre, vale la stessa definizione per ogni genere di impianto ad uso comune come quelli, ad esempio, di una struttura ospedaliera.
Invece, un impianto di tipo industriale viene realizzato in un contesto diverso cioè per le imprese, le aziende, le fabbriche e altri contesti produttivi. Va da sé che essendo gli ambienti così diversi, sarà tale anche il lavoro dell’impianto.
2. Il tipo di impiego
Un’altra differenza tra gli impianti elettrici civili e industriali riguarda il tipo di impiego che se ne fa. Un impianto civile serve per illuminare e alimentare gli elettrodomestici spesso in maniera non simultanea. Vale a dire che i grandi elettrodomestici in un impianto civile non vengono collegati tutti insieme allo stesso momento.
Invece, in un’industria o una fabbrica l’impianto che conduce l’energia elettrica ai grandi macchinari della linea di produzione deve avere una potenza maggiore rispetto a quello domestico poiché spesso i macchinari sono accesi tutti insieme nello stesso momento. vale a dire che la portata è maggiore rispetto a quello di un impianto civile che, solitamente, non supera il livello dei 3 KW nominali.
3. La struttura
Oltre alle differenze principali che hanno a che fare con il luogo di installazione e il tipo di impiego cioè la portata, gli impianti elettrici possono differenziarsi anche per altre caratteristiche che hanno a che fare con la struttura e la conformazione. In un ambiente domestico, la posizione delle prese di corrente rispetta un principio di comodità. Invece, in un industria concorrono altre dinamiche che hanno a che fare anche con le regole sulla sicurezza.