Lo sai che se ristrutturi la piscina entro il 31 dicembre 2015 lo Stato ti rimborsa il 50% delle spese sostenute?
È il momento giusto per ristrutturare la tua piscina! Affrettati perché hai tempo solo fino a fine anno per godere di questa maxi agevolazione. È il momento, quindi, di rimboccarsi le maniche e mettersi all’opera. Un’occasione così non ti capita più per rinnovare il tuo impianto, aggiungere comfort, sostituire il solarium o il rivestimento interno.
Di cosa si tratta la maxi agevolazione?
Lo Stato ha prolungato ancora per tutto il 2015 le detrazioni fiscali per chi effettua opere di ristrutturazione e miglioria di un immobile. Proprio così, per tutti i lavori compiuti per rinnovare la tua abitazione lo Stato ti rimborsa fino al 50%. Hai un tetto massimo di spesa di 96.000 € per unità immobiliare, una cifra di tutto rispetto che ti permette di fare le modifiche che hai sempre sognato. Sei ancora in tempo fino a dicembre per approfittarne, poi dal 1 gennaio 2016, l’aliquota da detrarre verrà abbassata al 36% e il massimale a 48.000 €.
Come funzionano le detrazioni fiscali per la ristrutturazione?
Tu devi tenere traccia di tutte le spese e rivolgerti ad un commercialista di fiducia o ad un altro professionista competente. La somma totale dei costi sostenuti viene poi suddivisa in 10 parti uguali e spalmata su un orizzonte temporale di altrettanti anni. Ogni anno ti viene detratta una quota dal tuo imponibile Irpef. Niente male vero?
La piscina rientra nel regime agevolato?
La piscina interrata viene considerata parte integrante dell’abitazione e in quanto tale gode delle agevolazioni fiscali in favore delle ristrutturazioni edilizie. L’importante è che tu non voglia costruire un impianto ex-novo scaricando le spese. La struttura deve essere già esistente per poter accedere alle detrazioni.
Quali sono le spese che puoi detrarre per la tua piscina?
Sono diversi i lavori che rientrano nel regime agevolato, per non fare confusione lo Stato ha previsto una lista di attività che possono essere intese come opere di miglioria e ristrutturazione di una piscina interrata. Nella lista sono elencate sia opere di rinnovo vero e proprio, ma anche lavori per l’aggiunta di comfort.
- Il rinnovo dell’area solarium, intesa come la sostituzione per intero delle piastrelle e del bordo vasca, oppure solo la riparazione di alcune sue parti.
- Il rinnovo del rivestimento interno, indipendentemente dal materiale di cui è costruito: pvc, mosaio o piastrelle.
- Il rinnovo degli impianti. Con impianti si intendono tutti quelli che fanno parte di una piscina: filtrazione, ricircolo, riscaldamento. Anche qui, puoi sostituirli per interno o solo in alcune parti, oppure puoi aggiungerli ex-novo.
- Il rinnovo del sistema d’illuminazione. Ad esempio potresti voler passare da uno tradizionale a fari alogeni a uno a basso consumo a led.
- L’acquisto di comfort e l’installazione di accessori come il nuoto controcorrente o l’idromassaggio.
- Le spese accessorie. Ovvero tutti quei costi necessari ai lavori, come l’acquisto dei materiali, le attività di progettazione, le spese per i permesse e le autorizzazioni.
Come vedi puoi ristrutturare la tua piscina spendendo la metà. Se sei interessato ti conviene iniziare subito, perché a fine anno le agevolazioni fiscali finiscono!