Cura dell’ascesso gengivale: cosa è utile (e cosa no)

Partiamo da un presupposto: se vi state chiedendo come curare un ascesso gengivale ricordatevi che non esistono soluzioni fatte in casa. Per debellare questa fastidiosa infiammazione è indispensabile una cura antibiotica prescritta dal dentista. L’ascesso gengivale, infatti, è causato da batteri e pertanto non esiste altro modo per sconfiggerlo.


Foto da miodottore.it

L’ascesso gengivale, come più in generale quello dentale, merita la massima attenzione e la massima cautela. Ignorarlo o sottovalutarlo significa condannare a serie complicazioni le nostre gengive ed esporre il nostro corpo a uno sviluppo incontrastato dell’infezione, che dal cavo orale, nel peggiore dei casi, può arrivare a espandersi in altri organi.

Sì, è vero, non accorgersi di questo problema e ignorarlo è ‘statisticamente’ difficile: il fastidio è davvero insopportabile e l’arrossamento con gonfiore della gengiva, oltre ad essere antiestetico, ci complica non poco la vita quando siamo a tavola e mastichiamo.

L’errore che molte persone commettono è quello di bucare il rigonfiamento per “svuotare” la sacca dell’ascesso dal pus. Non potrebbe esserci condotta peggiore perché il contatto della gengiva con un corpo estraneo, non sterilizzato alla perfezione, non farebbe altro che ‘arricchire’ l’infiammazione con nuovi germi e batteri. Anche l’aspirina, nonostante in molti ne abusino, è inefficace perché 1) non ha effetto sui batteri e 2) aumentando il flusso sanguigno fa aumentare anche la sensazione di dolore.

Molte altre persone, invece, si affidano ancora a rimedi blandi e superficiali ritardando a dismisura l’appuntamento con lo specialista: ennesimo errore capitale, perché se è vero che alcuni accorgimenti (come gli sciacqui con acqua e sale o il ghiaccio premuto sulla guancia) danno sollievo, è altrettanto vero che non risolvono il problema. Sono utili per tamponare provvisoriamente il fastidio, quando non è possibile andare immediatamente dal dentista, ma non possono in alcun modo sostituire l’appuntamento dall’odontoiatra.

Come curare l’ascesso gengivale, dunque? Come detto, stiamo parlando di un’infezione batterica e in quanto tale va trattato con una cura antibiotica: tempi e dosi saranno stabilite dal dentista, dopo un’accurata analisi dello stato di salute della bocca. In alcuni casi è possibile che il medico prescriva anche antidolorifici e antinfiammatori, o che incida l’ascesso svuotandolo del suo contenuto.

Quel che è certo è che l’ascesso gengivale è un problema che non merita di essere snobbato. Anche perché, oltre alle complicazioni portate in dote dalla noncuranza e dalla pigrizia, potrebbe rappresentare il campanello d’allarme che ci avvisa dell’esistenza di altre patologie non ancora manifeste e che solo un dentista esperto potrebbe riconoscere; ad esempio piorrea, carie nascoste, gengivite non curata, o più semplicemente una scarsa igiene orale che non può più essere tollerata.