Terapia di coppia e famigliare: che cosa di diverso dal percorso individuale

Tra i tanti servizi che uno psicologo fornisce c’è anche la terapia famigliare e di coppia che sono diversi dalla terapia individuale perché prevedono il coinvolgimento e il lavoro su più persone. La terapia di coppia o famigliare può esser richiesta dallo psicologo stesso che durante le sedute individuali percepisce la necessità di avere una visuale più ampia .

Terapia di coppia

La terapia di coppia serve nel momento in cui due partner non vanno più d’accordo, litigano e / o non riescono a comunicare. Può capitare che la ragione del dissenso sia dovuta a problemi economici, l’arrivo di un figlio, un lutto oppure uno dei due ha un rapporto di dipendenza emotiva dall’altro. Il consulto psicologo Roma Prati ha lo scopo di individuare il problema della coppia e stabilire un percorso ad hoc.

È sempre bene specificare che il percorso intrapreso con la terapia di coppia non è detto che ristabilisca l’armonia e faccia ritrovare la fiamma di un tempo. Potrebbe esser che uno dei due partner si accorga che non vuole più avere un rapporto oppure che una delle due persone non abbia intenzione di cambiare davvero e quindi la relazione si conclude.

Lo scopo di questa terapia è far sì che le persone tornino a stare ben e trovino il modo di comunicare le loro emozioni, anche se vuol dire metter fine alla relazione. Nessuno costringe una coppia a restare insieme: se solo uno dei due non solo vuole, il terapeuta consiglia di darci un taglio definitivo.

Terapia famigliare

Un’altra terapia di gruppo invece che individuale è quella famigliare che coinvolge tutti i membri della stesa famiglia. Come detto prima, può emergerne l’esigenza di sentire tutta la famiglia durante le sedute individuale. Alcuni situazioni che possono richiedere un consulto psicologo Roma Prati sono problemi di dipendenza, depressione, un lutto, problemi economici, difficoltà sociali, bullismo e via così.

Il percorso spesso punta a insegnare a ogni membro come comunicare ed esprimersi con gli altri membri della famiglia senza urlare e aggredire ma anche senza stare zitti e ammutoliti.