Sebbene la maggior parte dei funerali sia religioso, non è detto che debba sempre per forza essere così. Infatti, il funerale può anche esser civile, cioè laico e quindi non prevedere la messa. Di solito, si tratta di una disposizione data dal defunto o anche di una scelta della famiglia.
Dove si celebra il funerale laico
Un funerale laico deve essere celebrato nella cosiddetta sale di commiato che vengono messe a disposizione del Comune. Tuttavia, i famigliari possono anche decidere di celebrare il funerale anche in casa, in una sala a loro scelta o anche all’esterno, a patto di comunicarlo alle autorità competenti. Se il funerale è molto sentito, come capita per una personalità eminente della comunità oppure un giovane, è bene sentire anche gli organi di polizia per il permesso di occupazione del suolo pubblico o anche per bloccare la circolazione dei veicoli durante un eventuale processione verso il campo santo.
Come si celebra
Per quanto riguarda la celebrazione e le varie fasi di un funerale civile, non c’è una vera e propria regola fissa da seguire. Di solito, un caro amico o un famigliare guida un po’ la celebrazione. In generale, un funerale di seguito tipo è composto da una serie di elogi funebri da parte di cari compagni, amici e parenti. Spesso si raccontano aneddoti, episodi che danno un ricordo di chi non c’è più, ma si possono anche leggere stralci da romanzi e libri famosi, cantare canzoni e quello che si desidera. Qualsiasi sia la scelta fatta, l’agenzia di onoranze funebri a Roma è sempre pronta a fornire tutti i servizi per degna sepoltura a chi è venuto a mancare.
La sepoltura
Resta più o meno invariata la fase della sepoltura che avviene sempre presso il cimitero. Si può scegliere tra la classica inumazione, la tumulazione se la famiglia ha una cappella oppure la cremazione. La salma viene sempre trasportata con i mezzi delle onoranze funebri a Roma al campo santo oppure verso il forno crematorio.