L’olio di CBD viene estratto dalle piante di Cannabis light, ovvero di quella varietà di canapa che la legge permette di coltivare e di lavorare per ottenere una serie di prodotti, che possono essere utilizzati come integratori alimentari, oppure come ingrediente in alimentari e cosmetici.
L’olio di cannabidiolo (CBD), il principio attivo più benefico contenuto nella Cannabis, è un prodotto totalmente naturale che offre una serie di benefici all’organismo, sia a livello fisico che psicologico.
Disponibile sia in gocce che in capsule, l’olio di CBD viene estratto dalle migliori varietà di Cannabis e possiede tutte le caratteristiche terapeutiche e nutrizionali che questa pianta è in grado di offrire. Spesso fonte di pareri contrastanti, la canapa è stata rivalutata negli ultimi tempi anche dai medici dagli scienziati, che hanno messo in evidenza le qualità salutari del cannabidiolo.
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Quali sono i principali effetti del CBD
L’estratto di cannabidiolo è un prodotto dalle doti terapeutiche eccezionali, una vera e propria fonte di benessere. La Cannabis è nota per gli effetti riequilibranti dell’organismo: rafforza il sistema immunitario, riduce il senso di ansia e gli effetti negativi dello stress, è un ottimo analgesico naturale, adatto quando i prodotti convenzionali si rivelano poco efficaci, aiuta a ritrovare l’equilibrio del sonno e mantiene la pelle giovane ed elastica.
Questi effetti benefici sono dovuti principalmente alla potente azione antiossidante, antinfiammatoria e antidolorifica del cannabidiolo, le cui proprietà sono oggi riconosciute anche in campo medico.
Si può assumere l’olio di CBD direttamente sotto la lingua o in capsule, senza naturalmente eccedere dalle dosi indicate. È ideale anche per il trattamento di parecchi problemi di salute che riguardano i piccoli animali domestici.
Ovviamente, come avviene per qualsiasi altro prodotto naturale, pur non comportando problemi, per chi assume farmaci o sta seguendo una terapia per una patologia cronica, è preferibile consultare, prima di utilizzarlo, il proprio medico di fiducia.
Si può utilizzare la Cannabis light nel periodo della gravidanza?
Anche durante la gestazione, le future mamme si trovano spesso a dover fare i conti con fastidiosi sintomi, dalle classiche nausee, ai dolori, al senso di ansia e di stress. Inoltre, la presenza del feto, rende spesso sconsigliato l’utilizzo dei farmaci più comuni.
La Cannabis light può quindi essere considerata un ottimo rimedio, naturale e semplice, per contrastare i tipici fastidi della gravidanza senza ricorrere ai farmaci tradizionali. Infatti, è bene considerare che i farmaci normalmente prescritti, come antiemetici e antiansia, non sono del tutto privi di rischi e non possono essere comunque assunti nei primi mesi della gestazione.
Ovviamente è importante parlarne prima con il proprio medico o ginecologo di fiducia, tuttavia i principii attivi della Cannabis light sono spesso ideali per ridurre l’ansia, lo stress, i dolori muscolari e articolari e tutti gli altri sintomi che possono presentarsi nel periodo della gravidanza, senza effetti indesiderati e rischi.