Vengono presentati da ROEMHELD nuovi sistemi di staffe rotanti, ideati e realizzati con nuovissimi meccanismi di rotazione rinforzati. Ci troviamo di fronte ad una innovativa linea di produzione dove sono state apportate diverse migliorie, significative per creare un aumento consistente di ogni singola prestazione.
La novità sostanziale di questi nuovi dispositivi è la creazione di un apparecchio di rinforzo all’interno del meccanismo di rotazione. Inoltre è stato possibile realizzare un pistone dalle caratteristiche ottimizzate grazie alla formazione dello stesso in materiale ad alta pressione. In questo modo ogni singola staffetta di bloccaggio appare notevolmente migliorata in fatto di robustezza, senza considerare la notevole robustezza del meccanismo di rotazione.
I modelli preesistenti appaiono quindi al momento superati, grazie a questa nuova formula di rinforzo tecnologico, inserita nel mercato da ROEMHELD. Optando verso un scelta del genere sarà possibile avere notevoli migliorie non soltanto se facciamo riferimento alla durata del prodotto stesso ma anche e soprattutto se desideriamo avere un impianto preciso ed un processo di lavorazione altrettanto sicuro in ogni singola fase di produzione.
Questo particolare meccanismo di staffa rotante rinforzato consente infatti una tolleranza maggiore; testato inoltre a collisione tra staffetta di bloccaggio e pezzo in condizioni di massima tensione di esercizio. Seguendo alcune rivelazioni in dati statistici è stato possibile visualizzare come ci troviamo al cospetto di un valore di forza di bloccaggio aumentato del 75%. Questi dati riguardano necessariamente il modello realizzato in precedenza che lascia indiscutibilmente lo scettro in mano a questa nuova linea di staffe rotanti.
Un successo certificato anche tramite l’utilizzo di questa staffa su più lati, a seconda delle esigenze. Alcuni esempi riguardanti i campi di impiego sottolineano l’importanza di questo meccanismo per linee di montaggio (se si fa riferimento a motori, motoriduttori o assali), in sistemi a trasferta ed inoltre in sistemi di produzione automatica.
Le modifiche rispetto alla linea precedente sono totali e riguardano tutti i campi dalla progettazione ai materiali, passando per la linea di realizzazione. Se inoltre si fa riferimento al disegno del progetto iniziale delle staffe di bloccaggio standard notiamo immediatamente come sia stato modificato del tutto il prospetto.
Tutto ciò ha consentito di aumentare il valore della pressione massima di esercizio a 350 bar. Sarà possibile in questo modo sfruttare forze di bloccaggio molto più elevate in percentuale.
Affidandosi a questi nuovi sistemi di staffe rotanti viene resa pensabile un’opzione di scelta del controllo pneumatico di posizione. In questa maniera sfruttando un pistone di controllo (precedentemente caricato a molla) sarà possibile posizionare nella zona di tasto “bloccato” il macchinario. Tutti sistemi opzionali appositamente realizzati con lo sviluppo tecnologico di questa nuova linea di staffe rotanti.
È possibile richiedere tramite Camar Spa nuovi sistemi di staffe rotanti desiderati, consapevoli che l’azienda garantisce sempre funzionalità e precisione dei dispositivi forniti.