Cambiano le norme legate al mondo del noleggio a lungo termine ed infatti se non si rispettano le nuove indicazioni si rischia grosso al via sanzioni di 750 euro e persino il ritiro della carta di circolazione se non si rispettano le nuove regole imposte dal Ministero competente.
Quando si prende a nolo una vettura diventa dirimente presentare alla Motirizzazione Civile il cambio dei dati, vige in Italia l’obbligo di comunicare i dati solo per coloro che utilizzano un’automobile per più di 30 giorni, dunque per tutti coloro che utilizzano la formula noleggio a lungo termine.
La norma è entrata in vigore da poco, l’incertezza è tanta ma ad esempio è bene puntualizzare che l’obbligo di informazione Motorizzazione Civile è a carico di chi prende a noleggio lungo termine una vettura, ma non è ad esempio importante comunicare i dati di figli o convincenti ed ulteriori conducenti la vettura.
Secondo quanto di apprende in rete leggendo alcune dichiarazioni si scopre che il Direttore Generate Vitelli ha stabilito l’importanza fondamentale nell’identificare in modo inequivocabile il reale conducente di una vettura a noleggio lungo termine per il semplice fatto che quando accadono incidenti diventa importante capire non solo chi è il proprietario della vettura ma anche chi è il reale conducente, cosa che sino ad oggi aveva reso difficile la presa in carico di incidenti o infrazioni stradali di vetture a nolo.
Non solo, una norma così come quella attualmente in vigore è un ottimo deterrente per contrastare le intestazioni fittizie che andavano dilagandosi causa possibili contributi statali o no per la rottamazione delle vetture.
Bisogna procedere all’identificazione personale entro 30 giorni dalla presa a nolo della vettura, ricordandosi che al momento dela comuncazione dei propri dati alla Motorizzazione Civile di dovrà ricevere un tagliando che attesta la variazione del nominativo, il tagliando andrà accuratamente conservato con la documentazione della propria vettura.