Dare nuova vita ai pavimento in parquet: come si fa

Il pavimento in parquet è una di quelle soluzioni più belle per gli interni di casa grazie alle sue meravigliose sfumature di colore, venature, nodi e venature che solo il prodotto di origine naturale può garantire. Infatti, non è possibile garantire lo stesso risultato se si usa un pavimento in laminato. Il parquet è bello da vedere, da calpestare ed è ricco di altri vantaggi. Uno di questi è, per esempio, riguarda la durata. Infatti un pavimento in legno, quando è tenuto bene, può arrivar a durare anche decenni interi. Non è finita qui perché anche un pavimento in legno dopo 30, 40, 50 anni che risulta rovinato può ritornare al suo antico splendore. Un altro beneficio che solo chi ha posato doghe in legno ha, riguarda la possibilità di riportare indietro le lancette dell’orologio e tornare ad avere un parquet perfetto, come nuovo.

Per farlo basta svolgere la cosiddetta lamatura. Si tratta di un procedimento che prevede di rasare via i primi millimetri di superfice. Il listello è realizzato tutto in legno perciò sotto la superfice ossidata per colpa dell’esposizione all’aria, scolorita, graffiata o altro, c’è ancora dell’altro legno.

Il pavimento va poi verniciato, scegliendo un prodotto con colorazione neutra che metta in risalto la bellezza del legno oppure tinto per cambiare e far sembrare che sia stato posato un pavimento del tutto diverso e nuovo rispetto a prima.

In genere per svolgere la lamatura e la verniciatura del parquet si può procedere in diversi modi. Alcuni fanno una stanza alla volta, spostando i mobili e gli arredi da un ambiente all’altro della casa. si tratta però di una soluzione che rende i lavori un po’ più lunghi e possono esserci delle differenze perché il parquet non è omogeneo dappertutto. Per un lavoro davvero impeccabile, si consiglia invece di svuotare completamente tutti gli ambienti dove è presente il parquet da rifare. Gli arredi possono esser sistemati nel frattempo presso un deposito mobili Milano per il periodo che serve.