Parlare del momento dei funerali è abbastanza doveroso in modo da dare alcuni consigli sul da farsi per no trovarsi troppo impreparati. Parlare del momento del decesso di un proprio caro è purtroppo spiacevole ma oggi pare che parlarne sia diventato meno scomodo rispetto a un tempo ma può esser che alcune persone ancora non se la sentano di affrontare un argomento del genere.
Il da farsi in caso di decesso all’ospedale
Uno dei casi molto frequenti è il decesso in ospedale, clinica, case di riposo, residenze di cura e altre strutture sanitarie simili. Quando avviene un decesso in ospedale, la procedura è già chiara agli operatori sanitari e infermieri che chiamando subito il medico di guardia che ha il compito di confermare il decesso, registrando 20 minuti di battito assente. Intanto viene chiamata anche la famiglia che accorre sul posto, la quale può aver già preso accordi con un’agenzia di onoranze funebri Milano oppure anche no, perché si tratta di professionisti che sono abituati ad entrare in azione anche all’ultimo. Gli addetti dell’agenzia hanno il compito di ritirare la salma e prepararla presso la camera ardente. Inoltre, questi professionisti si occupano di tutto quello che ha a che fare con i funerali e la loro organizzazione per evitare che la famiglia debba occuparsene e avere altri stress durante il lutto.
Il da farsi in caso di decesso in casa
Un altro caso molto comune è quando il decesso avviene in casa tra le mura domestiche. Spesso no si sa bene come comportarsi e allora è utile sapere che non serve chiamare il 118, numero per le emergenze mediche, ma si deve chiamare il medico curante di famiglia che deve accertare l’avvenuto decesso. A questo punto, devono entrare in azione gli addetti delle onoranze funebri Milano che hanno il compito di prelevare la salma e predisporre tutto quello che serve per lo svolgimento dei funerali, sia che si opti per in rito religioso sia per quello laico.