La ciambella ferrarese prende tanti nomi diversi come brazadela o anche paneton perché tradizionalmente si preparare sotto le feste anche se si può consumare tutto l’anno. Si prepara in tutta l’Emilia Romagna ed è noto per essere un dolce tradizionale e casalingo dal gusto semplice che conquista tutti. Ecco allora la ricetta per prepararlo anche a casa.
Gli ingredienti
La brazadela ferrarese è un dolce tipico della città degli Estensi che è più facile da preparare di quanto si pensi poiché bastano:
500 g di fraina doppio 0
120 g di burro
3 uova
220 g di zucchero semolato
Una bustina di lievito per dolci
Scorza di mezzo limone biologico non trattato
Del liquore all’anice (o altro a piacere)
Un po’ di latte
Granella di zucchero per decorare
La preparazione
Iniziare tirando fuori dal frigorifero il burro, tagliarlo a pezzetti e lasciarlo a temperatura ambiente così poi sarà più facile da lavorare.
In una ciotola si uniscono uova, zucchero, scorza di limone, un goccio di liquore e il burro che deve già esser morbido. Si mescola velocemente con un cucchiaio in legno ma si può anche usare una planetaria che fa tutto il lavoro.
Ora è il momento di aggiungere la farina e il lievito. Bisogna incorporare le polveri fino a formare un panetto. L’impasto non deve esser troppo morbido; se così fosse, si può aggiungere una spolverata di farina. Mentre il forno si scalda alla temperatura di 170° C, si posa in panetto su una teglia foderata con carta da forno. Si forma una sorta di ovale appiattendolo con il dorso della mano. Sulla superfice del panetto che sta per andare in forno, ci va una spennellata di latte e una manciata di granella di zucchero.
Il dolce cuoce in forno preriscaldato per circa 40 minuti. È un dolce che può esser consumato in ogni momento della giornata: al mattino inzuppato nel latte, a merenda o accompagnato da gelato e frutta fresca per concludere un lauto pasto con una nota dolce.